In tempi di crisi come questo che stiamo vivendo, anche l’annuale ‘corsa’ ai regali natalizi ha subito una notevole versione di tendenza. Intanto, spiega un’indagine Coldiretti/Ixe, rispetto allo scorso anno in questo 2015 almeno 2,3 milioni di italiani poseranno la ‘strenna infiocchettata’ sotto l’albero all’ultimo momento. Dobbiamo anche avere un pensiero, rispetto, per quell’8% di italiani che non acquisteranno e riveveranno nulla. E tra quanti ‘ruoteranno’ intorno all’agognato regalo, il 54% di essi spera in qualcosa di utile (al 19% piacerebbe invece ricevere uno sfizio o un accenno di lusso), magari impossibilitato dal comprarselo per motivi economici. Premesso che gli acquisti online (principalmente per motivi di risparmio) ed indirizzati a cose ‘utili’, sono il trend del 2015, la buona notizia è la preferenza per il Made in Italy (totalmente se si entra nel mercato enogastronomico). Particolarmente gettonati sono i mercatini, dove si fruga alla ricerca ‘del pezzo unico ed originale’ mentre, i centri commerciali, perdono in ‘appeal’ causa l’omogeneità dell’offerta in termini di abbigliamento ed oggettistica. Calano anche gli oggetti hi-tech, ormai oltre l’utile e comunque cari.

M.